Partenza per la passeggiata (Vuoi uscire con me, Fido?)

Dimensioni: 61,6 x 48,9 cm

Data: 1859

Tecnica: Olio su tavola

Collocazione

Philadelphia Museum of Art @ Filadelfia

Autore

Alfred Émile Léopold Stevens (Bruxelles 1826 - Parigi 1906)

Soggetti

ScialleScialle
Panno quadrato o rettangolare, di origine orientale, che serve a coprire la nuca e le spalle nude. Nel Kashmir fin dal XV secolo si confezionano scialli con la finissima lana della capra tibetana. Gli scialli del Kashmir ebbero un grande successo in Europa nel periodo del Direttorio, come utile complemento della moda classicheggiante che imponeva leggeri abiti drappeggiati, profondamente scollati e senza maniche. La moda dello scialle si affermò durante tutta l’epoca romantica del Biedermeier e fu particolarmente diffusa sotto l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III., CuffiaCuffia
Copricapo di panno, trine o altri tessuti, più o meno adorno, talvolta legato sotto il mento. Fu portato con molte varianti fino al XVII secolo e successivamente destinata esclusivamente ai bambini., GalaGala
Striscia di tessuto o un nastro che veniva applicato, increspato o annodato in vari modi, su abiti femminili come elemento decorativo., CrinolinaCrinolina
Sottana rigida e rigonfia, foderata di crine, o in altro modo sostenuta, indossata dalle donne intorno alla metà dell’Ottocento sotto la veste vera e propria.
 

Descrizione

La fanciulla indossa un abito di velluto unito bordeaux con maniche a pagoda che arrivano ai polsi, da cui emergono i semplici polsini bianchi della camicia sottostante. Sul capo porta una cuffia allacciata sotto al mento con un ampio fiocco giallo. Sotto la gonna emerge la candida crinolina. L'ampio scialle di cashmere, a disegni colorati, è molto di moda in quegli anni. Questo accessorio proveniente dalla regione dell'India nordoccidentale chiamata Kashmir, giunse in Europa alla fine del XVIII secolo e divenne un elemento vestimentario popolare all'inizio del secolo successivo, soprattutto grazie alla sua rarità, all'esotismo ed alla praticità.

Fonte: Akiko Fukai (a cura di), La moda. Storia dal XVIII al XX secolo, Colonia 2003, p. 222.
Elisabetta De Toni