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Opere

Ritratto di Maria Antonietta, regina di Francia

Dimensioni: 162 x 130 cm

Data: 1775

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Musée National du Château de Versailles @ Versailles

Autore

Jean-Baptiste André Gautier Dagoty (o d'Agoty) (Parigi 1740 - Parigi 1786)

Soggetti

PanierPanier
Nome dato all'armatura che, riempita di crine, veniva posta nel XVIII secolo sui fianchi per allargarli e sostenere l'ampiezza delle gonne.
, PassamaneriaPassamaneria
Guarnizione decorativa per abiti, tappezzerie e tendaggi.
, Acconciatura pouf au sentimentAcconciatura pouf au sentiment
Considerata l'acconciatura più stravagante che sia mai stata concepita nella storia del costume, divenne popolarissima alle corti di tutta Europa a partire dal 1774, grazie alla regina di Francia Maria Antonietta. Il capo fungeva infatti da supporto per ciò che era il vero centro di interesse: la parrucca, acconciata appunto "a sentimento", a seconda dell'ispirazione del parrucchiere. Rami, giardini, uccelli, farfalle, barche, ortaggi, cupidi di carta svolazzanti e tutto ciò che fosse possibile recuperare, venivano sapientemente incastrati all'interno della massa di capelli, costituendo così un tutt'uno con la parrucca. Questa stravaganza rococò poteva raggiungere anche i 90 centimetri di altezza.
, Grand habitGrand habit
Tipologia di abito, comparso in Francia nel diciottesimo secolo, esclusivamente riservato alla vita di corte. Si compone di un corpetto steccato, una gonna (jupe) indossata sopra ad un grande panier o ad una sottogonna di tela irrigidita, e infine termina con un lungo strascico amovibile.
, CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, Velluto broccatoVelluto broccato
Velluto che presenta aree di fondo ricoperte da trame broccate generalmente in filati d'oro e d'argento.

Descrizione

Maria Antonietta indossa un grand habit, ovvero l'abito di corte dotato di strascico, irrigidito da un corsetto steccato e sostenuto da un imponente panier. L'abito è confezionato con una leggera stoffa azzurra su cui sono applicati festoni rigonfi di garza a righe dorate, fermati con nastri, passamanerie e gigli bianchi. Sulle spalle, la regina, porta il mantello di velluto azzurro foderato in ermellino e decorato con il motivo regale dei gigli d'oro. L'acconciatura è portata alta, secondo la moda che si diffuse a partire dagli anni sessanta del Settecento, e i capelli sono tenuti in forma da un pouf, una sorta di cuscinetto, fermato da spilloni e forcine, che veniva realizzato solitamente con stoppa, lana, o crine di cavallo e che più tardi fu sostituito da una struttura in fil di ferro. Ai lati i capelli formano diversi piani di riccioli che scendono poi lungo le spalle.

Fonti: Enrica Morini, Storia della moda. XVIII-XXI secolo, Milano 2010, p. 31; James Laver, Moda e costume. Breve storia dall'antichità a oggi, Milano 2003, pp. 150-151.
Sara Volpi