Ritratto del ministro Jean-Baptiste Colbert

Dimensioni: 130 x 96 cm

Data: 1666

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Musée National du Château de Versailles @ Versailles

Autore

Claude Lefèbvre (Fontainebleau 1632 - Parigi 1675)

Soggetti

CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  , MantelloMantello
Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla persona e possa drappeggiarsi variamente., RabatRabat
Colletto da uomo, di lino o pizzo, teso o pieghettato, rovesciato e diviso in due parti. Diffuso all'epoca di Luigi XIV, durò fino al 1700, quando si mutò in cravatta e jabot., Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone., BudrièreBudrière
Striscia di cuoio che nelle milizie dei secoli passati si portava ad armacollo e serviva ad appendervi la spada o la sciabola, e in qualche caso, se disposta davanti, la bandiera o il tamburo., Barba a moscaBarba a mosca
Barba molto ridotta, fatta crescere sul mento o subito al di sotto del labbro inferiore. Nel XIV e XVII secolo era di moda portarla con mustacchi. 

Descrizione

Il ministro Colbert è ritratto con un farsetto corto, di seta nera, caratterizzato dalla presenza di una lunga fila di bottoni, gli ultimi dei quali sono lasciati aperti, lasciando così intravedere la camicia sottostante. I polsini sono riccamente decorati così come il rabat, il colletto di pizzo rovesciato diviso in due parti, al di sotto del quale spuntano due nappe. Attorno al busto, il ministro porta una fascia (budrière) con attaccata la croce dell'Ordine dello Spirito Santo, la stessa che decora anche il mantello di seta nera. Il ministro è ritratto con la tipica "mosca", ovvero una piccolissima barba lasciata crescere sotto al labbro, accompagnata da baffi sottili. 

Fonte: Ludmilla Kybalovà, Olga Herbenovà, Milena Lamarovà, Enciclopedia illustrata della moda, Milano 2002, pp. 175-176. Sara Volpi