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Opere

Ritratto di Margherita di Savoia, duchessa di Mantova

Dimensioni: 206,5 x 116,3 cm

Data: 1608

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

The State Hermitage Museum @ San Pietroburgo

Autore

Frans Pourbus, il Giovane (Anversa 1569 - Parigi 1622)

Soggetti

CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. 
, GorgieraGorgiera
Colletto a pieghe fitte e strette, in mussola, trina o lino finissimo. Era inamidato e spesso irrigidito con filo di ferro.
, Vertugato (verducato, verduco, vertugade)Vertugato (verducato, verduco, vertugade)
Letteralmente "guarda virtù"; capo con ampia gonna sostenuta da rigidi cerchi, questi ultimi rivestiti con una stoffa generalmente di colore differente dal resto della gonna.
, SovrammanicaSovrammanica
Nell'abbigliamento maschile e femminile rinascimentale, manica di varia foggia cucita alla spalla sopra la vera manica per puro scopo ornamentale.
, AnelloAnello
Ornamento in oro, argento o altro materiale, a forma di semplice cerchietto o con ornamento in pietre preziose, da portarsi alle dita delle mani.
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, PerlePerle
Corpi globulosi che si producono sulla parte interna della conchiglia di alcuni molluschi. Possono avere riflessi azzurri, rosa, gialli, talvolta neri. Il loro valore vari a seconda della grandezza, della lucentezza e della forma (sferica, ovale, a goccia, irregolare o a grandi riso). La moda del Rinascimento prende dal mondo antico la passione per le perle. 

Descrizione

Margherita, infanta di Spagna per nascita e duchessa di Savoia per matrimonio, indossa un abito dalla tipica foggia spagnola. La figura femminile appare quasi costretta all'interno di questo abito: la gonna non ha pieghe né alcuna morbidezza, scende liscia fino a terra e assume un aspetto conico e rigido per via della vertugade interna che le conferisce questa forma a campana. Il corpetto termina in vita con una falda sagomata che copre l'attaccatura della gonna. Il modello italiano della gorgiera è piatto, quindi meno massiccio e strutturato rispetto a quello spagnolo. Questo collarino di pizzo inamidato è montato dietro la nuca. Al di sotto delle spalline, sporgenti rispetto alla larghezza delle spalle, sono fissate le sovrammaniche, che costituiscono il particolare più interessante di questo vestito: pendono lungo il fianco, scendendo a punta verso il pavimento. Sono aperte verticalmente e attraverso questo spacco laterale viene fatto passare il braccio. I capelli, portati alti sulla testa, sono raccolti in tanti minuti riccioli guarniti da un curioso copricapo floreale. Margherita indossa un importante corredo di gioielli (orecchini, anelli e la ricca collana che le scende sul petto al di sotto della gorgiera) che testimonia la predilezione per le perle tipica dell'epoca. Nell'Europa della seconda metà del XVI e dell'inizio del XVII secolo è infatti la terra iberica a dettar legge in fatto di moda, costume ed estetica.  

Fonti: Lina Mondini Lugaresi, Moda e costume, Torino 1964, p. 97; Rosana Pistolese, La moda nella storia del costume, Bologna 1979, pp. 149-150; Ranieri Varese, Grazietta Butazzi, Storia della moda, Bologna 1995, p. 70.
Clara Pellegris