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Opere

Autoritratto con un'arpa

Dimensioni: 193 x 128,9 cm

Data: 1791

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Metropolitan Museum of Art @ New York

Autore

Rose Adélaïde Ducreux (Parigi 1761 - Santo Domingo 1802)

Soggetti

FichuFichu
Fazzoletto da collo di forma triangolare, frequente nel Settecento, di norma in tessuto leggero come velo, mussolina, seta o merletto, con gale o frange, usato per coprire le spalle e il petto. 
, Robe à l'anglaiseRobe à l'anglaise
Stile d'abbigliamento femminile del tardo diciottesimo secolo senza panier. Consisteva in un abito formato da un corpetto aderente dal quale, sul dietro, i lembi drappeggiati scendevano fino al suolo formando lo strascico. Apparve in Francia come "veste all'inglese" nel 1770. 
, Scarpetta (scarpina)Scarpetta (scarpina)
Leggera calzatura detta escarpin in Francia. Affermatasi alla fine del XVII secolo, era inizialmente senza tacco con la linguetta che saliva un poco verso la caviglia. All’inizio del XVIII secolo la punta era quadrata. Ornata da una fibbia, fece parte dell’abito da ballo maschile sino al XIX secolo.
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, Raso di setaRaso di seta
Tessuto liscio e lucido in cui la superficie compatta era ottenuta grazie alla prevalenza di fili d'ordito sul diritto del tessuto, che nascondeva i punti di incrocio con le trame.
, StrascicoStrascico
Fondo allungato dell'abito, che viene trascinato per terra. Rendendo la figura più alta e sottile, conferisce importanza a chi lo porta e perciò è riservato soprattutto agli ambienti di corte. Fissato sulle spalle come elemento separato, oppure prolungamento della veste.

Descrizione

In questo autoritratto la pittrice parigina Adelaide Ducreux si ritrae in un ambiente dal sapore neoclassico, con una veste più informale, quasi da camera, rispetto al classico abito à l'anglaise: gonna e corpetto sono tagliati in un solo pezzo di tessuto bianco e sopra indossa una sorta di vestaglia che con un piccolo strascico giunge fino al pavimento. La passione per le righe, in questo caso strisce alterne bianche e azzurre, prende piede subito dopo la rivoluzione francese del 1789. Sulla spalle Adelaide porta un fichu, un grande fazzoletto da collo, qui in una versione particolare: incrociato sulla scollatura, fatto passare sotto le braccia e annodato sulla schiena formando un fiocco. Il colore azzurro ritorna nella scarpina di seta e nel nastrino dei capelli. I folti ricci coprono le orecchie, a cui sono appesi piccoli anelli d'oro, e scendono poi morbidamente lungo la schiena.

Fonte: Lina Mondini Lugaresi, Moda e costume, Torino 1964, p. 111.
Clara Pellegris