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Opere

Ritratto della viscontessa di Montmorand

Dimensioni: 162,5 x 81 cm

Data: 1889

Tecnica: Pastello su carta

Collocazione

Collezione privata @ -

Autore

Jacques Joseph Tissot, (detto James) (Nantes 1836 - Chenecey-Buillon 1902)

Soggetti

BoaBoa
Lunga e tubolare sciarpa femminile realizzata in pelliccia o confezionata con piume di struzzo o marabù. Dall'aspetto morbido e vaporoso, veniva poggiata sulle spalle o attorno al collo. Prezioso vezzo che dame e nobildonne indossano sugli abiti da sera nell'Ottocento e nel Novecento.
, CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, GalaGala
Striscia di tessuto o un nastro che veniva applicato, increspato o annodato in vari modi, su abiti femminili come elemento decorativo.
, Maniche a palloncinoManiche a palloncino
Modello di manica corta tipico degli abiti femminili Stile Impero, caratterizzato da un rigonfiamento sulla spalla e da un'arricciatura nella parte superiore del braccio.
, Volant (volante o falpalā)Volant (volante o falpalā)
Striscia di tessuto increspato o pieghettato, fissato a un altro tessuto lungo l'arricciatura.

Descrizione

La viscontessa di Montmorand indossa un abito dalla linea semplice e minimalista. E' infatti composto da due soli pezzi: l'abito vero e proprio, confezionato in un bianco e leggero tessuto, e un morbido e vaporoso boa nero portato con molta disinvoltura. L'abito ha una profonda scollatura sulla schiena, il corpino molto stretto è allacciato sul retro e la gonna è movimentata da numerosi volants che scendono disordinatamente dalla vita. Particolarissima è la graziosa manichetta dell'abito: una manica a palloncino (retaggio del vecchio stile impero) confezionata in un trasparentissimo e impalpabile tessuto e stretta al braccio da una gala bianca. L'estrema semplicità della dama è confermata dalla totale assenza di gioielli: polsi, collo e orecchie sono infatti liberi. Il boa di pelliccia scura, in netto contrasto con il candore dell'abito, è ormai un vezzo al quale dame e nobildonne non possono più rinunciare. E' un accessorio immancabile sopra ogni abito da sera. I capelli sono raccolti sul retro e fissati alla sommità del capo, formando un doppio torchon. Ricci increspati sono lasciati liberi sulla fronte.
Clara Pellegris