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Opere

Ritratto di Amalia de Llano y Dotres, contessa di Vilches

Dimensioni: 126 x 89 cm

Data: 1853

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Museo Nacional del Prado @ Madrid

Autore

Federico de Madrazo y Kuntz (Roma 1815 - Madrid 1894)

Soggetti

CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, RoucheRouche
Arricciatura usata per guarnire capi di abbigliamento e ottenuta increspando una striscia di tessuto.
, VentaglioVentaglio
Il ventaglio pieghevole è nato in Giappone, dove veniva realizzato con legno di hinoki (cipresso giapponese). Introdotto per la prima volta in Cina alla fine del periodo Heian (dodicesimo secolo), fu in seguito prodotto dai cinesi con legno di sandalo o avorio e decorato in oro e argento. Tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo i ventagli orientali vennero introdotti in Europa, e intorno al 1549 divennero un accessorio di moda alla corte francese. A partire dal diciassettesimo secolo anche in Francia, e in particolare a Parigi fu avviata la produzione di ventagli; l'amore per questi accessori toccò la punta massima a metà del secolo successivo. Gli eleganti ventagli francesi rappresentavano la punta più alta di maestria dell'artigianato artistico; erano realizzati nei materiali più diversi, come avorio, tartaruga o madreperla e venivano decorati con pitture a smalto e lavori d'intaglio in rilievo.
, GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. 
, BraccialettoBraccialetto
Ornamento quasi sempre prezioso sia nel metallo che nella lavorazione portato fino dai tempi più antichi al polso o all'omero o alla caviglia, con il nome anche di cerchio.

Descrizione

La contessa Amalia, che all'epoca del dipinto aveva trentadue anni, indossa un abito color azzurro-cielo dal gusto francese. Il pittore č infatti sempre stato molto affascinato dai ritratti parigini di Ingres. Il corpetto ha una scollatura larga, morbida e molto bassa. Pur sviluppandosi da spalla a spalla, lascia infatti scoperto tutto il petto. Il corpetto termina a punta davanti, accentuando l'effetto di esilitą del busto. Il motivo ricamato rende evidente la sua forma a V: strisce di rouches di diverso colore si alternano sul davanti, restringendosi a mano mano che si avvicinano al punto vita. Particolari lavorazioni sartoriali ritornano su tutto l'abito: le corte manichette sono ottenute sovrapponendo diversi strati di tessuto increspato; la gonna, confezionata nello stesso tessuto, presenta un motivo a punte con piccole frange. L'acconciatura č detta "a ciliegia": i capelli, separati da una scriminatura centrale, sono tenuti piatti sulla sommitą del capo (attraversato da una treccia), sul retro scoprono la nuca e vengono poi spostati in avanti e disposti lateralmente, formando appunto due ciliegine di capelli. Due bracciali e un insolito ventaglio piumato sono gli unici accessori sfoggiati con grazia dalla fanciulla. La delicatezza della contessa č accentuata dal pallore del suo viso, di gran moda a metą Ottocento. Questo ritratto rappresenta il massimo capolavoro della ritrattistica romantica spagnola.

Fonti: Rosana Pistolese, La moda nella storia del costume, Bologna 1979, p. 202; Giulia Mafai, Storia della moda, Roma 1998, p. 95.
Clara Pellegris