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Opere

Ritratto di Mary, lady Guildford

Dimensioni: 87 x 70,6 cm

Data: 1527

Tecnica: Tempera su tavola

Collocazione

Saint Louis Art Museum @ Saint Louis

Autore

Hans Holbein, il Giovane (Augusta 1497 - Londra 1543)

Soggetti

CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, Cuffia Tudor (barbette)Cuffia Tudor (barbette)
Cuffia irrigidita dalla caratteristica forma quadrangolare, con vertice a punta al centro della fronte. Copre interamente capelli e orecchie.
, VeloVelo
Accessorio molto fine e leggero, di forma e tessuto variabili, utilizzato con il duplice scopo di coprire il viso o ornare la testa.
, AnelloAnello
Ornamento in oro, argento o altro materiale, a forma di semplice cerchietto o con ornamento in pietre preziose, da portarsi alle dita delle mani.
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.

Opere correlate

Ritratto di Sir Henry Guildford

Descrizione

Nel ritratto di Holbein il Giovane, lady Guildford indossa la così detta barbette, più nota come “cuffia Tudor”, perché di moda alla corte di Enrico VIII d'Inghilterra. Questo copricapo dalla caratteristica forma quadrangolare con vertice a punta al centro della fronte, è molto rigido e copre capelli e orecchie. Sulla parte alta è fissato un corto velo nero che scende sulle spalle. La prima metà del XVI secolo risente molto del gusto italo-francese: la scollatura è molto ampia, quadrata e accentua il rigonfiamento sul seno, le maniche si portano larghe nella parte superiore e aderenti dal gomito al polso (a livello dell'avambraccio fuoriesce il pizzo della camicia). Una guarnizione di passamaneria, in tinta differente e appuntata alle spalle, attraversa tutto il corpino da un capo all'altro del busto. Sul collo della dama non mancano catenelle e medaglioni e tutta la mano, esclusi medio e mignolo, è impreziosita da anelli.

Fonti: Ludmila Kybalovà, Olga Herbenovà, Milena Lamarovà, Enciclopedia illustrata della moda, Praga 1966, p. 416; Lina Mondini Lugaresi, Moda e costume, Torino 1964, p. 86.
Clara Pellegris
Elisabetta De Toni