Ritratto di un uomo con una rosa

Dimensioni: 58,1 x 43,8 cm

Data: 1524

Tecnica: Olio su tavola

Collocazione

Philadelphia Museum of Art @ Filadelfia

Autore

Anonimo ( - )

Soggetti

CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  , CappelloCappello
Copricapo fornito di tesa, composto dal cucuzzolo (la parte più alta della calotta), la calotta (parte centrale, in corrispondenza del capo), che può aderire o esser sollevata rispetto alla testa, e la falda o tesa, ovvero la parte che sporge alla base della calotta., Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone., SchaubeSchaube
Ampia casacca maschile cinquecentesca, di varia lunghezza, le cui maniche variano a seconda del modello: talvolta ha soltanto le aperture per il passaggio delle maniche e in tal caso assomiglia più a un mantello, oppure è dotata di vere e proprie maniche (maniche normali, maniche a palloncino, maniche pendenti dalle larghe falde)., Scutella (en écuelle, kolbe)Scutella (en écuelle, kolbe)
Pettinatura maschile già di moda nel XV secolo; con i capelli di media lunghezza, pareggiati e lisci intorno alla testa e frangetta corta sulla fronte.

Descrizione

Sullo sfondo di un paesaggio bucolico, l'uomo del ritratto indossa un costume rinascimentale caratteristico del nord Europa. L'ampia schaube, con colletto nero e larghi spacchi rosso cupo, protegge infatti dalle gelide temperature di queste zone. Al di sotto l'uomo indossa una farsetto decorato con corone e motivi floreali, appena pieghettato sul petto. Infine, sotto il farsetto è indossata una camicia girocollo impreziosita da una fittissima trama a rombi ricamata in filigrana dorata. I capelli sono tagliata a scutella, pareggiati a livello delle orecchie e con la frangetta molto corta sulla fronte. Sul capo è poggiato un curioso cappello dalla tesa larghissima e dalla cupola molto piatta.

Fonte: J. Anderson Black, Madge Garland, Storia della moda, Novara 1987, pp. 146, 149.
Clara Pellegris