Ritratto dell'imperatore Sigismondo

Dimensioni: 58,5 x 42 cm

Data: 1433

Tecnica: Tempera su tavola

Collocazione

Kunsthistorisches Museum @ Vienna

Autore

Antonio di Puccio Pisano, Pisanello (Pisa ante 1395 - Napoli (?) 1455 ca)

Soggetti

CappelloCappello
Copricapo fornito di tesa, composto dal cucuzzolo (la parte più alta della calotta), la calotta (parte centrale, in corrispondenza del capo), che può aderire o esser sollevata rispetto alla testa, e la falda o tesa, ovvero la parte che sporge alla base della calotta., GiorneaGiornea
Verso il 1450 la giornea era una casacca corta, aperta davanti con maniche aperte o anche chiuse al polso ma sempre molto larghe, e molto imbottita sulle spalle. Sopra la giornea si portavano catene d'oro a più giri e medaglioni. Si diffondono nel '400 anche le giornee da donna, sopravvesti o zimarre aperte davanti, o anche ai lati sotto le braccia, spesso con maniche di diverso colore e foderate di pelliccia, ornate di frange e di ricami. Sempre nei conti quattrocenteschi figurano "jorneuzze" come abbigliamento da bambini. La giornea scompare nella seconda metà del '400. , Pizzo (barba a punta)Pizzo (barba a punta)
Originariamente barba piena tagliata a punta sotto al mento; più tardi anche solo la barba sul mento. , Velluto broccatoVelluto broccato
Velluto che presenta aree di fondo ricoperte da trame broccate generalmente in filati d'oro e d'argento.

Descrizione

Ciò che attira maggiormente l'attenzione del ritratto dell'imperatore Sigismondo è il grande cappello di pelliccia che copre collo ed orecchie e sembra quasi un colbacco. L'imperatore indossa una giornea di velluto broccato con ricami rossi su fondo d'oro, anch'essa profilata di pelliccia. Il pizzo incolto e i capelli sciolti che emergono dal cappello sono bianchi. Pisanello ritrae Sigismondo l'anno della sua spedizione in Italia per essere incoronato dal papa Imperatore del Sacro Romano Impero.
Elisabetta De Toni