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Opere

L'adolescenza

Dimensioni: 26,4 x 33 cm

Data: 1636

Tecnica: Incisione

Collocazione

Metropolitan Museum of Art @ New York

Autore

Abraham Bosse (Tours 1604 - Parigi 1676)

Soggetti

CalzeCalze
Indumento aderente che ricopre le gambe. Dapprima le calze erano costituite da fasce avvolte intorno alla gamba, di lana o pelli fini; poi verranno lavorate ad ago o realizzate in tessuto, anche prezioso, tagliate e cucite (quelle cucite in seta e in velluto scompariranno solo alla fine del Settecento). L'evoluzione tecnologica nella fabbricazione delle calze risale al 1589 con la costruzione di un telaio da calze, che contribuì alla larga diffusione e alle molte varianti proprie di questo indumento.   
, CalzoniCalzoni
Derivano dalle bracae dei barbari e hanno avuto fogge diversissime. Nei secoli XVII e XVIII scendevano sino al ginocchio, fermati da un cinturino spesso ornato da coccarde, fibbie o preziosi bottoni.
, Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone.
, GrembiuleGrembiule
Accessorio creato per necessità pratiche, divenne presto elegante e già prima del Quattrocento, col fiorire dell'arte del ricamo, era spesso oggetto di squisita fattura. Nei secoli XVI e XVII fu un ornamento prezioso aggiunto nel ricco costume femminile, finché nel Settecento fece parte del costume stesso come guarnizione del vestito. Verso la fine del regno di Luigi XIV venne la moda dei grembiuli di merletto e di seta, di grandissimo lusso; se ne facevano di punto d'Inghilterra, di merletto d'argento e di merletto d'Alençon.
, MantelloMantello
Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla persona e possa drappeggiarsi variamente.
, Merletti (pizzi o trina)Merletti (pizzi o trina)
Velo o tessuto finissimo, a punti radi, a nodo o intrecci svariatissimi usato di solito per ornamento nelle vesti.
, StivaliStivali
Calzatura alta che copre la gamba fino al ginocchio e, talvolta, fino a metà coscia. Può essere confezionata in pelle o in cuoio.
, RabatRabat
Colletto da uomo, di lino o pizzo, teso o pieghettato, rovesciato e diviso in due parti. Diffuso all'epoca di Luigi XIV, durò fino al 1700, quando si mutò in cravatta e jabot.

Descrizione

Spiccano in questa incisione i particolari degli abiti e soprattutto l'importanza accordata nella moda francese della prima meta del Seicento al merletto, sia nella mise femminile che in quella maschile. La fanciulla indossa un ambito dall'ampio scollo, largo sulle spalle, e bordato da un fine merletto, così come lo sono i polsini risvoltati. Indossa inoltre un grembiule che le copre la parte anteriore dell'abito. Il giovane indossa un farsetto dalle maniche tagliate, che mostrano quindi la camicia sottostante, e un piccolo mantello poggiato sulle spalle. Anche nella sua mise il merletto è la decorazione principale, visibile nel rabat e sui polsini. I calzoni sono larghi e terminano sotto il ginocchio. L'uomo indossa degli stivali ad imbuto da cui emergono le calze anch'esse decorate con un ampio bordo di merletto. L'incisione appartiene ad una serie di quattro volta a rappresentare le varie età dell'uomo.

Fonte: François Viatte e Pierrette Jean-Richard, Modes et costumes français 1574-1815, Parigi 1966, pp. 33-34.
Elisabetta De Toni