Dimensioni: 109,2 x 81 cm
Data: 1890
Tecnica: Olio su tela
National Gallery of Art @ Washington
Henri Fantin-Latour (Grenoble 1836 - Buré 1904)
BoaBoa
Lunga e tubolare sciarpa femminile realizzata in pelliccia o confezionata con piume di struzzo o marabù. Dall'aspetto morbido e vaporoso, veniva poggiata sulle spalle o attorno al collo. Prezioso vezzo che dame e nobildonne indossano sugli abiti da sera nell'Ottocento e nel Novecento.,
CappellinoCappellino
,
FusciaccaFusciacca
Fascia di stoffa pregiata per lo più di seta, portata trasversalmente sul corpo o intorno alla vita, fermata con un nodo o un fiocco.,
GalaGala
Striscia di tessuto o un nastro che veniva applicato, increspato o annodato in vari modi, su abiti femminili come elemento decorativo.
Gli ultimi decenni dell'Ottocento rappresentano forse la stagione più creativa della storia della moda, così libera e fantasiosa, da essere stata ribattezza "eclettismo degli stili". Poche, pochissime regole stilistiche ed estetiche. Ogni donna poteva liberamente esprimere la propria personalità attraverso ciò che indossava, giocando con le forme, i colori, i tessuti e gli accessori. La giovane fanciulla del ritratto è Sonia, nipote del pittore, immortalata da Fantin-Latour quasi stesse posando per uno scatto fotografico. Il lungo abito bianco scivola sulle gambe ed è semplicemente stretto in vita da una fusciacca stampata a fiori, che forma una lunga gala sul retro. Lo stesso motivo floreale è ripreso nel risvolto delle maniche a tre quarti. Ma la fine del XIX secolo è soprattutto la stagione di cappelli e cappellini: per le strade, nei parchi, nei cafès e a teatro impazzano copricapi di ogni genere e manifattura. Sonia ne indossa uno dalla tesa piuttosto larga, appoggiato appena sulla testa e piumato. E infine il boa, altro dettaglio ricercatissimo dell'epoca, indossato in mille modi diversi, secondo l'estro della dama, rendeva ogni abito elegante e sofisticato.
Clara Pellegris