Commiato di Cristo dalla Madre

Dimensioni: 126 x 99 cm

Data: 1521

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Gemäldegalerie @ Berlino

Autore

Lorenzo Lotto (Venezia 1480 - Loreto 1556/1557)

Soggetti

CamoraCamora
Veste con ampie maniche che copriva il corpo quasi interamente; con scollo quadrato o tondo e punto di vita leggermente rialzato. Era l'indumento femminile più diffuso ancora nella prima metà del XVI secolo., EscoffionEscoffion
Reticella che raccoglie i capelli sciolti, con le punte arrotolate all'interno, utilizzata fra il XIV e il XV secolo. Specialmente in Francia sulla reticella veniva disposto un velo. , Maniche alla ducaleManiche alla ducale
Definizione di manica ampia, sbuffante fino a terra, così detta in una legge suntuaria veneziana del 1507.

Descrizione

Lorenzo Lotto riproduce un altro famoso episodio della vita di Cristo, legato più alla tradizione popolare che a quella biblica: il commiato di Cristo alla Madre, avvilita e distrutta dal dolore. Il momento solenne è rappresentato al centro della tela, ma una figura femminile poco più in là assiste alla scena: è Elisabetta Rota, nobildonna bergamasca e committente dell'opera. La donna, inginocchiata penitente in preghiera, indossa un avvolgente camora violacea dagli effetti volumetrici: la vita alta accentua la maestosità della gonna e il suo rigonfiamento sull'addome; la scollatura quadrata è sempre molto ampia, donando respiro al petto; le pendenti maniche alla ducale, attaccate basse sotto le spalle, scivolano lungo tutta la figura e sono squarciate in alcuni punti, nel senso della lunghezza, da cui sbuffa il tessuto bianco della sottana. Il cinturino in vita è cesellato e decorato con tanti piccoli aiguillettes, pendenti di stoffa e materiali preziosi. I capelli sono raccolti nella reticella a escoffion, scivolata sulle spalle e impreziosita da un nastro dorato.

Fonte: Cristina Giorgetti, Manuale di Storia del Costume e della Moda, Firenze 1992, p. 173.
Clara Pellegris