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Opere

Santa Lucia di fronte al giudice

Dimensioni: 243 x 237 cm

Data: 1532

Tecnica: Tecnica mista su tavola

Collocazione

Pinacoteca civica @ Jesi

Autore

Lorenzo Lotto (Venezia 1480 - Loreto 1556/1557)

Soggetti

CalzeCalze
Indumento aderente che ricopre le gambe. Dapprima le calze erano costituite da fasce avvolte intorno alla gamba, di lana o pelli fini; poi verranno lavorate ad ago o realizzate in tessuto, anche prezioso, tagliate e cucite (quelle cucite in seta e in velluto scompariranno solo alla fine del Settecento). L'evoluzione tecnologica nella fabbricazione delle calze risale al 1589 con la costruzione di un telaio da calze, che contribuì alla larga diffusione e alle molte varianti proprie di questo indumento.   
, CalzoniCalzoni
Derivano dalle bracae dei barbari e hanno avuto fogge diversissime. Nei secoli XVII e XVIII scendevano sino al ginocchio, fermati da un cinturino spesso ornato da coccarde, fibbie o preziosi bottoni.
, CamoraCamora
Veste con ampie maniche che copriva il corpo quasi interamente; con scollo quadrato o tondo e punto di vita leggermente rialzato. Era l'indumento femminile più diffuso ancora nella prima metà del XVI secolo.
, Coletto (colletto)Coletto (colletto)
Giubbetto, solitamente in cuoio, senza maniche, indossato inizialmente nell'abbigliamento militare tra il corpo e la corazza; successivamente si diffuse anche come indumento civile.
, Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone.
, MantelloMantello
Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla persona e possa drappeggiarsi variamente.
, Scarpa a zampa d'orsoScarpa a zampa d'orso
La moda dei tagli rinascimentali si estende pian piano anche alle scarpe. Il modello a zampa d'orso presenta infatti particolari fenditure sul dorso del piede. Calzandolo, l'effetto è proprio quello di una zampa d'orso.

Descrizione

Nonostante l'episodio risalga al IV secolo, Lorenzo Lotto veste i suoi personaggi in perfetto stile rinascimentale. L'uomo in primo piano, che con forza trattiene Lucia cercando di allontanarla dal cospetto del giudice, indossa un completo maschile tipico del Cinquecento europeo: le gonfissime maniche del farsetto azzurro non solo sono trattenute da lacci orizzontali lungo tutto il braccio (accentuandone così il volume), ma sono anche stratagliate all'interno di ogni singolo segmento che si viene a creare tra un laccio e l'altro. Questo effetto così ricercato allarga a dismisura il braccio e l'intera figura. Sopra il farsetto, è invece indossato un coletto scuro, smanicato, stretto in vita e scampanato sui fianchi. Il corpo maschile è qui meno esibito e l'uomo tende a vestirsi con capi meno attillati: larghi calzoni coprono la coscia e calzette lisce salgono fino al ginocchio. Ai piedi, un paio di scarpe a zampa d'orso. Sono ben visibili le fenditure sul collo del piede, che rendono la calzatura più morbida e leggera. Appoggiato alla spalla, un lungo mantello. Santa Lucia, al centro della pala con il dito rivolto verso la colomba dello Spirito Santo, è rappresentata dal Lotto con i due colori tipici dell'iconografia sacra legata alla sua figura: la camora è infatti di un giallo luminoso e il mantello è di tessuto rosso. La veste, dalle gonfie maniche e dal profondo scollo rotondo, si alza sulla sottoveste di damasco bianco.
Clara Pellegris