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Opere

Ritratto di Maria Donath Koecker

Dimensioni: 90,2 x 69,9 cm

Data: 1820

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Philadelphia Museum of Art @ Filadelfia

Autore

Thomas Sully (Horncastle 1783 - Philadelphia 1872)

Soggetti

Abito stile impero (tunica alla vestale, robe en chemise)Abito stile impero (tunica alla vestale, robe en chemise)
Con abito in stile impero si intende un particolare tipo di abito da donna la cui caratteristica consiste nella vita molto alta, appena sotto il seno, che scende con una gonna lunga e fluente. Spesso è dotato di una scollatura quadrata e molto profonda, di un nastro o una cintura legati sotto il seno, e maniche a palloncino. Il modello più tradizionale dell'abito impero è di colore bianco confezionato in mussola o cotonina.
, GuantiGuanti
Accessorio dell'abbigliamento maschile e femminile che ricopre la mano fino al polso e separatamente ogni dito, seguendo la fisionomia della mano. Usato per proteggersi dal freddo, per questioni di igiene o come vezzo elegante. Durante il periodo impero, le nobildonne indossavano guanti lunghi fino al gomito.
, Maniche a palloncinoManiche a palloncino
Modello di manica corta tipico degli abiti femminili Stile Impero, caratterizzato da un rigonfiamento sulla spalla e da un'arricciatura nella parte superiore del braccio.
, ScialleScialle
Panno quadrato o rettangolare, di origine orientale, che serve a coprire la nuca e le spalle nude. Nel Kashmir fin dal XV secolo si confezionano scialli con la finissima lana della capra tibetana. Gli scialli del Kashmir ebbero un grande successo in Europa nel periodo del Direttorio, come utile complemento della moda classicheggiante che imponeva leggeri abiti drappeggiati, profondamente scollati e senza maniche. La moda dello scialle si affermò durante tutta l’epoca romantica del Biedermeier e fu particolarmente diffusa sotto l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
, Volant (volante o falpalà)Volant (volante o falpalà)
Striscia di tessuto increspato o pieghettato, fissato a un altro tessuto lungo l'arricciatura.

Descrizione

Nonostante il luminoso ritratto risalga agli anni della Restaurazione post-napoleonica, sono ancora evidentissime le linee e i colori del precedente stile impero. Si tratta di un ultimo, nostalgico colpo di coda dell'estetica neoclassica del periodo imperiale: la foggia è alla vestale, la vita è sollevata alta sotto il seno, lo scollo incrociato sul petto è velato da una collaretta di volants, la manichetta a palloncino è appena appena accennata e scende poi lunga fino al polso. I guanti e gli scialli color rosso pompeiano erano sempre molto apprezzati dalle merveilleuses e sono qui riproposti. Le trasparenze dei tessuti, ora velate ora più accennate, sono ormai passate di moda. I colori si mantengono comunque molto tenuti: la veste è infatti confezionata con un tessuto lilla pastello, tendente quasi al bianco. I capelli rossicci della damina sono agghindati secondo lo stile classico: sulla sommità del capo è stato creato un piccolo chignon di trecce, a mo' di cestello. La scriminatura centrale separa i boccoli, spostandoli ai lati del volto.
Clara Pellegris