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Opere

Un orefice nel suo negozio

Dimensioni: 101,1 x 85,8 cm

Data: 1449

Tecnica: Olio su tavola

Collocazione

Metropolitan Museum of Art @ New York

Autore

Petrus Christus (Baarle Hertog 1410 circa - bruges 1475 circa)

Soggetti

Acconciatura a cornaAcconciatura a corna
Apparsa per la prima volta nel 1410, questa acconciatura è considerata fra le più bizzarre della storia del costume europeo. I capelli, divisi a metà, vengono arrotolati sopra le orecchie attorno a due strutture a spirali realizzate in fil di ferro, ottenendo così la forma di due cornini, sui quali viene poi appoggiato un velo.
, CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, CappelloCappello
Copricapo fornito di tesa, composto dal cucuzzolo (la parte più alta della calotta), la calotta (parte centrale, in corrispondenza del capo), che può aderire o esser sollevata rispetto alla testa, e la falda o tesa, ovvero la parte che sporge alla base della calotta.
, Catena d'oroCatena d'oro
, CinturaCintura
Striscia morbida e flessibile per avvolgere o stringere le vesti all'altezza della vita (ma da porre anche sui fianchi o sotto al seno) o per sostenere oggetti al fianco, come spada, sciabola, ecc. Composta in materiali vari come stoffa, cuoio e metallo.
, EscoffionEscoffion
Reticella che raccoglie i capelli sciolti, con le punte arrotolate all'interno, utilizzata fra il XIV e il XV secolo. Specialmente in Francia sulla reticella veniva disposto un velo. 
, Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone.
, RoundalRoundal
Copricapo diffusosi rapidamente nel XV secolo, evoluzione dello chaperon. Una sorta di padella di tessuto imbottito e fissato con cuciture su una calotta di stoffa. Al centro di questa forma rotonda veniva fissata una sciarpa che ricadeva sulle spalle.
, Velluto broccatoVelluto broccato
Velluto che presenta aree di fondo ricoperte da trame broccate generalmente in filati d'oro e d'argento.
, VeloVelo
Accessorio molto fine e leggero, di forma e tessuto variabili, utilizzato con il duplice scopo di coprire il viso o ornare la testa.

Descrizione

La scena dipinta da Petrus Christus si svolge all'interno della bottega di un orefice. I protagonisti sono una coppia di borghesi fiamminghi intenti a comprare un anello di nozze, e l'orefice, in primo piano, è tradizionalmente identificato con Sant'Eligio, il santo patrono degli orafi. Ma è più probabile che l'intento dell'artista fosse quello di ritrarre un orafo effettivo del XV secolo. La dama indossa una veste di pregiatissimo velluto broccato la cui superficie è interamente decorata con motivi floreali e vegetali neri e dorati. I polsini e il colletto della veste sono dello stesso tessuto ma privi di decorazione, e di colore rosso. La profonda scollatura a V che lascia vedere la camicia bianca sottostante è bloccata sotto al seno da un'alta cintura nera. La peculiare acconciatura “a corni” che caratterizza la donna, si realizza grazie all'impiego di una leggera struttura a rete tesa da un elemento metallico (escoffion) che consente di fissare i capelli dandogli questa forma particolare. Infine al di sopra di quest'ultime viene appoggiato un finissimo velo, quasi trasparente. Il compagno della dama indossa un farsetto blu con pieghettature. L'abito, più voluminoso all'altezza delle spalle è caratterizzato da un'ampia scollatura, bordata di pelliccia, come lo sono anche i polsini. Al di sotto l'uomo indossa una camicia bianca e al collo una catena d'oro con un pendente. A coronare la figura un particolare copricapo nero. Si tratta di un roundal, una lunga striscia di tessuto avvolta e fissata attorno al capo a mo' di turbante. Tipico di questo particolare cappello è il lungo lembo finale del turbante che viene lasciato cadere da un lato. L'orefice, seduto al tavolo di lavoro e ritratto a mezzo busto indossa un farsetto rosso dalle maniche larghe e chiuso appena sotto il collo. La parte anteriore dell'abito è caratterizzata da numerose pieghettature. Il copricapo dell'orefice, meno appariscente del roundal, è un semplice cappello dello stesso materiale e colore del farsetto.

Fonti:  J. Anderson Black e Madge Garland, Storia della moda, Novara 1984, p. 134; James Laver, Moda e costume. Breve storia dall'antichità a oggi, Milano 2003, pp. 72-73; http://www.metmuseum.org
Alice Dentella