Archivio Arte Moda

it en

Opere

Adorazione dei pastori

Dimensioni: 164 x 145,5 cm

Data: 1530

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Pinacoteca Tosio Martinengo @ Brescia

Autore

Lorenzo Lotto (Venezia 1480 - Loreto 1556/1557)

Soggetti

Batista di linoBatista di lino
Tela finissima di lino che la tradizione vuole essere stata fabbricata originariamente da certo Baptiste da Cambrai nel XIII secolo.
, CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone.
, Velluto unitoVelluto unito
Velluto in cui i ciuffi di pelo ricoprono la superficie del tessuto in modo uniforme e non lasciano vedere l'intreccio di fondo.

Descrizione

Nell’intimità di una mangiatoia, due pastori fanno visita al Bambino scortati da una coppia di angeli. Lorenzo Lotto dà loro l’aspetto dei suoi committenti, i due fratelli Baglioni nobiluomini perugini. Il geniale camuffamento messo in atto dal pittore si gioca tutto sul costume: i gentiluomini irrompono infatti nella scena indossando giacchini di panno colorato. Si tratta di una casacca di gusto campagnolo, a manica corta e indossata forse di fretta. È ancora aperta e i laccetti pendono dal bavero. Eppure qualche dettaglio tradisce la loro classe sociale: mancano certo berretta e guanti, medaglioni e catene d’oro, insomma tutto l’apparato tipico del signore italiano rinascimentale, ma a un occhio attento non sfuggirà il farsetto in velluto nero nobile con spacchetti ai polsi e la camicia in batista di lino bianco con collettino lavorato a pieghe. Nonostante l’ambiente umile, Lotto è riuscito, grazie a un semplice escamotage estetico, a rendere omaggio ai suoi mecenati.
Clara Pellegris