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Opere

Ritratto di Alida Christina Assink

Dimensioni: 206 x 149 cm

Data: 1833

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Rijksmuseum @ Amsterdam

Autore

Jan Adam Kruseman (Haarlem 1804 - Haarlem 1862)

Soggetti

BustoBusto
Corsetto in tessuto, irrigidito da stecche o elastico, comprime i fianchi e l'addome. Utilizzato dal XVI secolo per dare la forma alla parte superiore del corpo, ora appiattendo le prominenze, ora evidenziando e sostenendo, ora modellando il torso a cono, più o meno appuntito in vita, ora in forma di S più o meno accentuata.  
, CanezouCanezou
Corta giacchetta da portare sotto l'abito, con maniche lunghe e priva di falde, nasconde la scollatura che la moda dell'epoca impone all'abbigliamento femminile. In seguito, riducendosi sempre di più, si trasforma in un largo colletto a bavero guarnito in pizzo; agli inizi degli anni Trenta dell'Ottocento aumenta di ampiezza divenendo una sorta di mantellina.
, CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. 
, CinturaCintura
Striscia morbida e flessibile per avvolgere o stringere le vesti all'altezza della vita (ma da porre anche sui fianchi o sotto al seno) o per sostenere oggetti al fianco, come spada, sciabola, ecc. Composta in materiali vari come stoffa, cuoio e metallo.
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, ScialleScialle
Panno quadrato o rettangolare, di origine orientale, che serve a coprire la nuca e le spalle nude. Nel Kashmir fin dal XV secolo si confezionano scialli con la finissima lana della capra tibetana. Gli scialli del Kashmir ebbero un grande successo in Europa nel periodo del Direttorio, come utile complemento della moda classicheggiante che imponeva leggeri abiti drappeggiati, profondamente scollati e senza maniche. La moda dello scialle si affermò durante tutta l’epoca romantica del Biedermeier e fu particolarmente diffusa sotto l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
, SpillaSpilla
Ornamento femminile e maschile da porsi all'altezza della scollatura, sul risvolto del soprabito, su abiti, bluse, copricapi e anche cravatte. Realizzata normalmente in metallo (argento o oro, a volte in bronzo) e decorata con smalto o pietre preziose incastonate. 
, Acconciatura alla giraffaAcconciatura alla giraffa
Acconciatura ottocentesca costituita da una liscia e piatta ciocca di capelli disposta alta al centro della fronte, attorno alla quale prendono volume vaporosi boccoli che incorniciano tutto il viso, coprendo anche le orecchie.
, CalzeCalze
Indumento aderente che ricopre le gambe. Dapprima le calze erano costituite da fasce avvolte intorno alla gamba, di lana o pelli fini; poi verranno lavorate ad ago o realizzate in tessuto, anche prezioso, tagliate e cucite (quelle cucite in seta e in velluto scompariranno solo alla fine del Settecento). L'evoluzione tecnologica nella fabbricazione delle calze risale al 1589 con la costruzione di un telaio da calze, che contribuì alla larga diffusione e alle molte varianti proprie di questo indumento.   
, CappelloCappello
Copricapo fornito di tesa, composto dal cucuzzolo (la parte più alta della calotta), la calotta (parte centrale, in corrispondenza del capo), che può aderire o esser sollevata rispetto alla testa, e la falda o tesa, ovvero la parte che sporge alla base della calotta.

Descrizione

Influenzato dai modelli pittorici inglesi del tempo, Kruseman colloca all'interno di un'ambientazione rurale, come indicano il vaso, le piante e il cane da caccia, una donna seduta su di una sedia da giardino, perfettamente abbigliata secondo la moda romantica di fine anni Venti. L'abito di uno splendido rosso acceso ha un corpino aderente, fasciato nel busto, e una vita molto stretta sottolineata dalla cintura. La sottigliezza della vita è ottenuta dal contrasto di volumi con la gonna ampia e le imponenti maniche. Queste si caratterizzano per l'importante rigonfiamento tondeggiante che termina all'altezza del gomito, mentre proseguendo verso il polso il tessuto aderisce maggiormente al braccio. Per coprire l'ampio scollo ovale dell'abito, la donna indossa un canezou di tessuto leggerissimo che copre le spalle prolungandosi fin sopra le maniche, chiudendosi sul davanti come fosse una giacchetta. Dall'orlo inferiore del vestito emerge appena il piede coperto dalla calza bianca e la scarpina nera. Arricchiscono la mise preziosi gioielli in oro, tra cui luna lunga collana, orecchini pendenti e una spilla rettangolare posta alla chiusura del canezou, la quale riprende la fibbia della cintura. Posato attorno alle braccia compare un bello scialle color ocra e sulla sedia un grande cappello ornato dal velo di un bel verde chiaro. L'acconciatura è chiamata "alla giraffa", con i capelli arricciati ai lati e raccolti sulla sommità del capo dove sono fermati con un fiocco.
Sara Volpi