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Opere

Ritratto di una donna

Dimensioni: 157 x 133 cm

Data: 1652

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Museum Boijmans van Beuningen @ Rotterdam

Autore

Ferdinand Bol (Dordrecht 1616 - Amsterdam 1680)

Soggetti

BustoBusto
Corsetto in tessuto, irrigidito da stecche o elastico, comprime i fianchi e l'addome. Utilizzato dal XVI secolo per dare la forma alla parte superiore del corpo, ora appiattendo le prominenze, ora evidenziando e sostenendo, ora modellando il torso a cono, più o meno appuntito in vita, ora in forma di S più o meno accentuata.  
, VeloVelo
Accessorio molto fine e leggero, di forma e tessuto variabili, utilizzato con il duplice scopo di coprire il viso o ornare la testa.
, MantelloMantello
Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla persona e possa drappeggiarsi variamente.
, CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, BraccialettoBraccialetto
Ornamento quasi sempre prezioso sia nel metallo che nella lavorazione portato fino dai tempi più antichi al polso o all'omero o alla caviglia, con il nome anche di cerchio.
, SpillaSpilla
Ornamento femminile e maschile da porsi all'altezza della scollatura, sul risvolto del soprabito, su abiti, bluse, copricapi e anche cravatte. Realizzata normalmente in metallo (argento o oro, a volte in bronzo) e decorata con smalto o pietre preziose incastonate. 
, PerlePerle
Corpi globulosi che si producono sulla parte interna della conchiglia di alcuni molluschi. Possono avere riflessi azzurri, rosa, gialli, talvolta neri. Il loro valore vari a seconda della grandezza, della lucentezza e della forma (sferica, ovale, a goccia, irregolare o a grandi riso). La moda del Rinascimento prende dal mondo antico la passione per le perle. 
, VentaglioVentaglio
Il ventaglio pieghevole è nato in Giappone, dove veniva realizzato con legno di hinoki (cipresso giapponese). Introdotto per la prima volta in Cina alla fine del periodo Heian (dodicesimo secolo), fu in seguito prodotto dai cinesi con legno di sandalo o avorio e decorato in oro e argento. Tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo i ventagli orientali vennero introdotti in Europa, e intorno al 1549 divennero un accessorio di moda alla corte francese. A partire dal diciassettesimo secolo anche in Francia, e in particolare a Parigi fu avviata la produzione di ventagli; l'amore per questi accessori toccò la punta massima a metà del secolo successivo. Gli eleganti ventagli francesi rappresentavano la punta più alta di maestria dell'artigianato artistico; erano realizzati nei materiali più diversi, come avorio, tartaruga o madreperla e venivano decorati con pitture a smalto e lavori d'intaglio in rilievo.

Descrizione

Ritratta nel 1652, questa fanciulla olandese incarna alla perfezione lo stile barocco dell’epoca. Il corpetto è rigido e piatto, nascondendo così anche le forme del seno. La scollatura a barchetta è coperta da un leggerissimo colletto di velo trasparente, plissettato e sempre molto piatto, impreziosito da una spilla gioiello di perline che imita artisticamente le rose di nastro allora tanto di moda, assecondando così l’estro un po’ capriccioso del barocco. Dalle maniche a tre quarti dell’abito escono i larghi sboffi della camicia, stretta e arricciata attorno al polso, perché orlata all’interno da un punto ricamo. Piuttosto inusuale nei ritratti del XVII secolo, il mantello di pesante pelliccia scura, foderato di lupo cervicero, dall’inconfondibile pelo grigiastro puntinato di nero. Il mantello che avvolge la donna è montante sulle spalle, ruota attorno alla figura e un raffinato laccio unisce sul petto i due lembi. I capelli sono tirati sul retro e raccolti all’interno di una crocchia dorata, solo qualche ricciolo è lasciato cadere sulle orecchie. Le perle, tanto pregiate nel Seicento, formano anche i due braccialetti ai polsi.
Clara Pellegris