Ritratto di Daniel Berbard

Dimensioni: 124 x 113 cm

Data: 1669

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Museum Boijmans van Beuningen @ Rotterdam

Autore

Bartholomeus van der Helst (Haarlem 1613 - Amsterdam 1670)

Soggetti

CravattaCravatta
Accessorio elegante tipicamente maschile, ma usato a volte anche per abbellimento del vestiario femminile, costituito da una striscia sagomata e modellata, di seta o d'altro tessuto, che viene annodata attorno al collo facendola passare sotto il rovescio del colletto della camicia, lasciandone scendere l'estremità più lunga sul petto. Nella storia del costume, il nodo è il dettaglio che rendeva una cravatta particolare e alla moda., BerrettaBerretta
Copricapo in panno o in feltro molto diffuso nell'Italia settentrionale tra il XIV e il XVI secolo., CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  , VestagliaVestaglia
Indumento informale da camera, sia femminile che maschile, ampio e aperto sul davanti, indossato sopra la camicia da notte. Per praticità, la stoffa è sempre molto morbida., Velluto unitoVelluto unito
Velluto in cui i ciuffi di pelo ricoprono la superficie del tessuto in modo uniforme e non lasciano vedere l'intreccio di fondo.

Descrizione

Il ritratto mostra Daniel Bernard seduto nell’angolo di una stanza difronte a un leggio, mentre impugna una penna d’oca. I boccoli bruni che cadono sulle spalle e i sottili mustacchi sulle labbra rendono immediata la contestualizzazione del dipinto durante il XVII secolo. È invece più difficile definire l’epoca partendo dalla mise: il personaggio indossa infatti un déshabillé da camera molto semplice, certo ben curato, ma molto comune durante la storia del costume. L’elegante berretta da casa potrebbe essere di velluto morbido, arricciato e trattenuto in alcuni punti; ed è abbinata a una cravatta annodata con grossi giri sotto il mento. La parte lavorata con punti ricamo dorati e le frange sono invece messe ben in mostra sul petto. Questi gli unici dettagli abbinati alla grande vestaglia da camera chiusa da un cordoncino e con larghi maniconi, dai quali escono le maniche della camicia.
Clara Pellegris