Ritratto dei bambini Graham (The Graham Children)

Dimensioni: 160,5 x 181 cm

Data: 1742

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

National Gallery @ Londra

Autore

William van Hogarth (Londra 1697 - Londra 1764)

Soggetti

CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  , CuffiaCuffia
Copricapo di panno, trine o altri tessuti, più o meno adorno, talvolta legato sotto il mento. Fu portato con molte varianti fino al XVII secolo e successivamente destinata esclusivamente ai bambini., GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. , GrembiuleGrembiule
Accessorio creato per necessità pratiche, divenne presto elegante e già prima del Quattrocento, col fiorire dell'arte del ricamo, era spesso oggetto di squisita fattura. Nei secoli XVI e XVII fu un ornamento prezioso aggiunto nel ricco costume femminile, finché nel Settecento fece parte del costume stesso come guarnizione del vestito. Verso la fine del regno di Luigi XIV venne la moda dei grembiuli di merletto e di seta, di grandissimo lusso; se ne facevano di punto d'Inghilterra, di merletto d'argento e di merletto d'Alençon., Merletti (pizzi o trina)Merletti (pizzi o trina)
Velo o tessuto finissimo, a punti radi, a nodo o intrecci svariatissimi usato di solito per ornamento nelle vesti., Habit à la françaiseHabit à la française
Il tipico abbigliamento del gentiluomo del diciottesimo secolo, costituito da habit (giacca o giustacuore), gilet o panciotto e culottes (calzoni che arrivavano al ginocchio). A questi elementi si aggiungevano calze di seta, jabot, camicia di lino o di cotone con polsi decorati.

Descrizione

I bambini indossano versioni in miniatura dell'abbigliamento degli adulti. Le due ragazzine più grandi portano gonne lunghe con un corpetto allacciato dietro alla schiena e un grembiule bianco che poteva essere rimosso per essere lavato. Le cuffie a fiori richiamano una frivola moda pastorale. Il vestito di Enrichetta Caterina, la più grande, è di una tinta azzurra, mentre quello di Anna Maria richiama con la sua decorazione di fiori e frutta, proprio le ciliegie che tiene in mano la sorella maggiore. Le maniche dei loro abiti sono corte, i merletti del polsino arrivano quasi all'altezza della spalla. Il ragazzino, Roberto, porta un'esatta copia dell'abito paterno, con le braghe al ginocchio. Da notare il più piccino, Tommaso, che indossa un vestito di seta con la gonna e un corpino diritto sul davanti, secondo la moda di vestire i bimbi più piccini per i primi due anni di vita circa, età in cui il bambino non doveva più indossare le fasce contenitive.

Fonti: J. Anderson Black, Madge Garland, Storia della moda, Novara 1987, p. 215; www.nationalgallery.org.uk 
Elisabetta De Toni