Archivio Arte Moda

it en

Opere

Ritratto della contessa Alexander Nikolaevitch Lamsdorff, nata Maria Ivanovna Beck

Dimensioni: 145,4 x 114,9 cm

Data: 1859

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Metropolitan Museum of Art @ New York

Autore

Franz-Xaver Winterhalter (Menzenschwand 1805 - Francoforte sul Meno 1873)

Soggetti

CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. 
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, Merletti (pizzi o trina)Merletti (pizzi o trina)
Velo o tessuto finissimo, a punti radi, a nodo o intrecci svariatissimi usato di solito per ornamento nelle vesti.
, CrinolinaCrinolina
Sottana rigida e rigonfia, foderata di crine, o in altro modo sostenuta, indossata dalle donne intorno alla metà dell’Ottocento sotto la veste vera e propria.
 

Descrizione

Tra gli anni Cinquanta e Sessanta dell'Ottocento l'abbigliamento femminile vede il progressivo abbandono della linea "a clessidra", tipica del periodo Romantico a favore di quella chiamata "a copriteiera". Come si può osservare nel dipinto realizzato da Winterhalter della giovane contessa Maria Ivanovna Beck, moglie di un aristocratico russo, questo modello d'abito ha un caratteristico rigonfiamento che interessa sia la parte superiore, precisamente le maniche, sia inferiormente la gonna, il cui ampio volume si accentua grazie all'utilizzo della crinolina, creando così un contrasto con l'esile busto. Il bell'abito alla moda, color perlaceo, è arricchito da inserti color glicine applicati sul corpetto, sulle maniche e sulla gonna. Visibile il contrasto tra le due gonne sul davanti, com'era in auge nel Settecento. I pizzi decorano le maniche della camicia che fuoriescono dal vestito, e ornano anche il colletto bicolore che nasconde in parte la collana d'oro. Oltre a questo vistoso gioiello, la contessa sfoggia solo dei piccoli orecchini luccicanti. La pettinatura è quella tipica di questi anni: capelli con la scriminatura nel mezzo, lisci sulla sommità e raccolti sul dietro dove sono fermati con un fiocco, mentre ai lati del volto scendono morbidi a coprire le orecchie.
Sara Volpi