Archivio Arte Moda

it en

Opere

Ritratto della famiglia reale attorno al Delfino

Dimensioni: 97 x 129,4 cm

Data: 1782

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Musée National du Château de Versailles @ Versailles

Autore

Anonimo ( - )

Soggetti

GiustacuoreGiustacuore
Indumento maschile in uso nel Settecento, costituito da una giubba piuttosto attillata fino all'altezza della vita e  che poi si apre, allungandosi fino al ginocchio. Spesso è ricamata.
, Grand habitGrand habit
Tipologia di abito, comparso in Francia nel diciottesimo secolo, esclusivamente riservato alla vita di corte. Si compone di un corpetto steccato, una gonna (jupe) indossata sopra ad un grande panier o ad una sottogonna di tela irrigidita, e infine termina con un lungo strascico amovibile.
, Habit à la françaiseHabit à la française
Il tipico abbigliamento del gentiluomo del diciottesimo secolo, costituito da habit (giacca o giustacuore), gilet o panciotto e culottes (calzoni che arrivavano al ginocchio). A questi elementi si aggiungevano calze di seta, jabot, camicia di lino o di cotone con polsi decorati.
, MantelloMantello
Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla persona e possa drappeggiarsi variamente.
, Panciotto (gilet)Panciotto (gilet)
Indumento maschile senza maniche, che si indossa sotto la giacca. I panciotti del barocco e del rococò erano di stoffa preziosa, riccamente ornati, e avevano ancora le maniche. Nel corso di un'evoluzione durata più di tre secoli, il panciotto ha cambiato spesso forma, ha perduto quasi interamente la sua lunghezza e, nel XIX secolo, anche le maniche. Esso ha acquistato infine un dorso falso, conservando tuttavia in molti casi una libertà di colori ormai assente nel resto dell'abbigliamento maschile.
, CulottesCulottes
Tipici calzoni maschili settecenteschi corti appena sotto il ginocchio, dalla linea aderente ma abbastanza morbida e chiusi con fibbia, cordoncino o bottoni. Quando il giustacuore veniva abbottonato le culottes restavano nascoste. Sotto le culottes si portavano le calze, lunghe fino al ginocchio, lisce e dello stesso colore o di un tono in tinta con l'abito.
, Robe à la françaiseRobe à la française
Il tipico abito femminile del diciottesimo secolo in Francia. Consisteva di un abito molto aderente nella parte superiore e aperto sul davanti, una gonna (jupe) e una pettorina (pièce d'estomac).
, StrascicoStrascico
Fondo allungato dell'abito, che viene trascinato per terra. Rendendo la figura più alta e sottile, conferisce importanza a chi lo porta e perciò è riservato soprattutto agli ambienti di corte. Fissato sulle spalle come elemento separato, oppure prolungamento della veste.
, Costume en matelotCostume en matelot
Abito semplice e pratico, diffusosi intorno agli anni Ottanta del XVIII secolo, con cui si abbigliano i bambini tra i tre e i sette anni. Si caratterizza per uno scollo da cui emerge il colletto della camicia sottostante e pantaloni lunghi fino alle caviglie. Attorno alla vita viene spesso avvolta una larga cintura di stoffa.
, BraccialettoBraccialetto
Ornamento quasi sempre prezioso sia nel metallo che nella lavorazione portato fino dai tempi più antichi al polso o all'omero o alla caviglia, con il nome anche di cerchio.
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.
, JabotJabot
Volant di tessuto o pizzo appuntato alla base del collo o sul petto. Nato per gli uomini divenne popolare tra le donne a partire dalla metà del diciannovesimo secolo.
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, PerlePerle
Corpi globulosi che si producono sulla parte interna della conchiglia di alcuni molluschi. Possono avere riflessi azzurri, rosa, gialli, talvolta neri. Il loro valore vari a seconda della grandezza, della lucentezza e della forma (sferica, ovale, a goccia, irregolare o a grandi riso). La moda del Rinascimento prende dal mondo antico la passione per le perle. 
, ParruccaParrucca
Capigliatura artificiale fatta con capelli naturali o con materiali che vi assomigliano (crine di cavallo, lana di pecora, fibre vegetali, ecc.). La base della calotta è generalmente costituita da stoffa o pelle sottile sulla quale vengono fissati i capelli.
, Merletti (pizzi o trina)Merletti (pizzi o trina)
Velo o tessuto finissimo, a punti radi, a nodo o intrecci svariatissimi usato di solito per ornamento nelle vesti.
, Velluto unitoVelluto unito
Velluto in cui i ciuffi di pelo ricoprono la superficie del tessuto in modo uniforme e non lasciano vedere l'intreccio di fondo.

Descrizione

Tutta la famiglia reale è qui riunita attorno al Delfino, figlio di Luigi XVI e Maria Antonietta, nato il 21 ottobre 1781. Il sovrano indossa uno sfarzoso habit à la française in tre pezzi: giustacuore, gilet e culottes, interamente ricamato d'oro. Un ampio mantello di velluto rosso è fermato sulla spalla e si adagia sulla poltrona. Al collo uno jabot di pizzo, mentre attorno al busto spiccano la fascia blu e la placca stellata dell'ordine del Santo Spirito e dell'ordine del Toson d'oro. Una tenuta simile è indossata anche dalle altre figure maschili che sfoggiano anche la stessa acconciatura. Si tratta di minute parrucche di capelli incipriati, lisci sulla sommità del capo e acconciati in boccoli ai lati e sul retro. La regina e sua cognata, la contessa di Provenza, di giallo vestita, portano entrambe il grand habit con un lungo strascico, conformemente all'importanza del loro rango. Sulla destra, la sorella del re, Elisabetta, indossa una robe à la française verde. Le pettinature delle dame sono una versione più elaborata di quella maschile. I capelli incipriati sono abboccolati e fissati in file ai lati e sulla sommità del capo e infine abbelliti con le più diverse tipologie di ornamenti, come piume, fiori e perle, queste ultime di gran moda anche per le parure di gioielli. Osservando i bambini possiamo notare le diverse fogge che caratterizzano l'abbigliamento infantile di questi anni. I bambini più grandi indossano una versione in miniatura degli abiti portati dagli adulti, mentre le vestine sono limitate ai più piccoli, indistintamente maschi o femmine. Particolarmente interessante è il costume en matelot del duca di Berry, il figlio più giovane del conte e della contessa d'Artois, ritratto all'estrema sinistra della tela. Si tratta di una tenuta semplice e pratica caratterizzata da uno scollo da cui fuoriesce il colletto della camicia e da pantaloni lunghi fino alle caviglie. Una larga fascia di tessuto è infine avvolta attorno alla vita.

Fonte: Juliette Trey, La mode à la cour de Marie Antoinette, Parigi 2014, pp. 60, 86.
Sara Volpi