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Opere

Ritratto della signora Royale e di suo fratello il Delfino

Dimensioni: 117,5 x 94,3 cm

Data: 1784

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Musée National du Château de Versailles @ Versailles

Autore

Elisabeth-Louise Vigée-Lebrun (Parigi 1755 - Louveciennes 1842)

Soggetti

CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, FichuFichu
Fazzoletto da collo di forma triangolare, frequente nel Settecento, di norma in tessuto leggero come velo, mussolina, seta o merletto, con gale o frange, usato per coprire le spalle e il petto. 
, CappelloCappello
Copricapo fornito di tesa, composto dal cucuzzolo (la parte più alta della calotta), la calotta (parte centrale, in corrispondenza del capo), che può aderire o esser sollevata rispetto alla testa, e la falda o tesa, ovvero la parte che sporge alla base della calotta.
, Raso di setaRaso di seta
Tessuto liscio e lucido in cui la superficie compatta era ottenuta grazie alla prevalenza di fili d'ordito sul diritto del tessuto, che nascondeva i punti di incrocio con le trame.
, TaffetàTaffetà
Tessuto di seta, denso e rigido, con armatura a tela, il cui nome deriva dal persiano taftah che significa intrecciato. Di aspetto lucido e liscio al tatto, è un tessuto leggero molto usato per abiti, sottogonne femminili o per fodere.
, Costume en matelotCostume en matelot
Abito semplice e pratico, diffusosi intorno agli anni Ottanta del XVIII secolo, con cui si abbigliano i bambini tra i tre e i sette anni. Si caratterizza per uno scollo da cui emerge il colletto della camicia sottostante e pantaloni lunghi fino alle caviglie. Attorno alla vita viene spesso avvolta una larga cintura di stoffa.

Descrizione

I due bambini, figli di Luigi XVI e Maria Antonietta, sono ritratti in un contesto naturale che contrasta con l'atmosfera fastosa e costruita della corte, qui evocata dalla sontuosità dei loro abiti. Del tutto simile a quello delle donne adulte, la bambina indossa un abito in taffetà a righe, un motivo allora molto in voga, con un ampio scollo mitigato dal fichu a cui è stato appuntato un fiore colorato come ornamento. Poggiato all'indietro sui riccioli biondi un cappello di paglia. Il fratellino ritratto accanto indossa invece un costume en matelot in raso di seta, con largo scollo rotondo da cui emerge il colletto della camicetta, e pantaloni lunghi fino alle caviglie. Attorno al petto il Delfino sfoggia inoltre la fascia blu dell'ordine del Santo Spirito e, sul petto, la croce di cavaliere dell'ordine di San Luigi.

Fonte: Juliette Trey, La mode à la cour de Marie Antoinette, Parigi 2014, p. 86.
Sara Volpi