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Opere

Ritratto della badessa Lucrezia Vertova Agliardi

Dimensioni: 90 x 67 cm

Data: 1557

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Metropolitan Museum of Art @ New York

Autore

Giovanni Battista Moroni (Albino 1525 circa - luogo sconosciuto 1578 circa)

Soggetti

TonacaTonaca
Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito cinta alla vita da un cordone o cintura.
, ScapolareScapolare
Lo "scapolare" viene da "scapola" e indica quell'indumento che presso molti istituti di monaci o frati nel Medio Evo ricopriva sia il petto che le spalle (in latino: scapulę), dopo averlo infilato per la testa.
, VeloVelo
Accessorio molto fine e leggero, di forma e tessuto variabili, utilizzato con il duplice scopo di coprire il viso o ornare la testa.
, CuffiaCuffia
Copricapo di panno, trine o altri tessuti, più o meno adorno, talvolta legato sotto il mento. Fu portato con molte varianti fino al XVII secolo e successivamente destinata esclusivamente ai bambini.

Descrizione

La badessa Lucrezia Vertova nata Agliardi viene presentata dall’iscrizione come nobile e sposata. Dopo essere rimasta vedova ancora giovane fondò il Monastero di S. Anna in Albino. È qui rappresentata dal Moroni nell’abito monacale, una tonaca nera con uno scapolare bianco candido che ricopre il petto e parte delle spalle. I capelli sono raccolti in una cuffia, sovrastata da un velo che ricade sulla fronte e incornicia l’intero volto. 

Fonti: M. Gregori, Giovan Battista Moroni, in I Pittori Bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento III, Bergamo 1979, pp. 289-290; M Gregori, in Giovan Battista Moroni 1520-1578, Bergamo 1979, pp. 112-113; F. Rossi, G.B. Moroni, Soncino 1992, p. 68; S. Facchinetti, in Giovanni Battista Moroni (Royal Academy of arts, 25 October 2014 - 25 January 2015), London 2014, p. 120.
Alina Gherardi