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Opere

Ritratto del cavaliere Pietro Secco Suardo

Dimensioni: 183 x 102 cm

Data: 1563

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Galleria degli Uffizi @ Firenze

Autore

Giovanni Battista Moroni (Albino 1525 circa - luogo sconosciuto 1578 circa)

Soggetti

CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone.
, Calzoni ą gigotCalzoni ą gigot
Calzoni cortissimi lanciati dalla moda spagnola, molto imbottiti e rotondeggianti, in uso nella seconda metà del XVI secolo, specialmente in Europa occidentale. 
, CinturaCintura
Striscia morbida e flessibile per avvolgere o stringere le vesti all'altezza della vita (ma da porre anche sui fianchi o sotto al seno) o per sostenere oggetti al fianco, come spada, sciabola, ecc. Composta in materiali vari come stoffa, cuoio e metallo.
, Scarpa a zampa d'orsoScarpa a zampa d'orso
La moda dei tagli rinascimentali si estende pian piano anche alle scarpe. Il modello a zampa d'orso presenta infatti particolari fenditure sul dorso del piede. Calzandolo, l'effetto è proprio quello di una zampa d'orso.
, LattughineLattughine
Increspature di mussola o trina in vari modelli, che decoravano il collo e i polsi.

Descrizione

L’effigiato è stato identificato con il nobiluomo bergamasco Pietro Secco Suardo, ambasciatore a Venezia dal 1545, sulla base del motto latino e della fiamma che arde, simbolo araldico dei Suardi. Dal ritratto emerge un inquadramento morale, reso esplicito sia dalla posa assunta dal protagonista, sia dall’abbigliamento, che segue i dettami della moda spagnola. Le arricciature dei polsi e del collo della camicia emergono da un farsetto nero molto accollato. Nella parte inferiore indossa calzoncini con inserti color oro che terminano sopra il ginocchio, abbinati a calze nere aderenti. Le calzature consistono in scarpe a zampa d’orso, riconoscibili dalle fenditure sul dorso del piede. La spada che regge con la mano sinistra è sostenuta dalla cintura.  

Fonti: M. Gregori, Giovan Battista Moroni, in I Pittori Bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento III, Bergamo 1979, pp. 259-260; S. Milesi, Moroni e il primo Cinquecento bergamasco, Bergamo 1991, p. 78; F. Rossi, G.B. Moroni, Soncino 1992, p. 86; G. Mafai, Storia del costume dall’età romana al Settecento, Milano 2011, pp. 242, 278; S. Facchinetti, in Giovanni Battista Moroni (Royal Academy of arts, 25 October 2014 - 25 January 2015), London 2014, p. 124.
Alina Gherardi