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Opere

Cristo in Gloria, il doge Raniero Zeno, la dogaressa e vari ritratti

Dimensioni: 393 x 350 cm

Data: 1585

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Oratorio dei Crociferi @ Venezia

Autore

Giacomo Negretti , Palma il Giovane (Venezia 1548 circa - Venezia 1628 circa)

Soggetti

Veste (toga)Veste (toga)
Abbigliamento tradizionale riservato ai patrizi nelle cerimonie o ai personaggi con alte cariche rappresentative che ne facevano uso nell'esercizio delle loro funzioni.
, Maniche alla ducaleManiche alla ducale
Definizione di manica ampia, sbuffante fino a terra, così detta in una legge suntuaria veneziana del 1507.
, StolaStola
, VeloVelo
Accessorio molto fine e leggero, di forma e tessuto variabili, utilizzato con il duplice scopo di coprire il viso o ornare la testa.
, Corno ducaleCorno ducale
Copricapo indossato dal Doge di Venezia sopra una cuffia candida. Composto da una corona circolare e da un berretto appuntito nella parte posteriore. Portato anche dalla dogaressa, in forma pił ridotta a coronamento del velo.
, CuffiaCuffia
Copricapo di panno, trine o altri tessuti, più o meno adorno, talvolta legato sotto il mento. Fu portato con molte varianti fino al XVII secolo e successivamente destinata esclusivamente ai bambini.

Descrizione

Il Doge e i procuratori di san Marco indossano una toga, un’ampia veste riservata agli alti magistrati, ai nobili e ai cittadini che praticano le arti liberali, quali avvocati e dottori.  È caratterizzata dal colletto verticale allacciato sotto la gola e dalle maniche alla ducale, ovvero molto larghe e ricadenti quasi fino a terra. Ad essa viene abbinata una stola, ossia una larga striscia di stoffa che si porta sulla spalla. Il Doge invece indossa una mantellina e il corno ducale, entrambi sui toni dorati. Il medesimo copricapo è portato anche dalla dogaressa, a coronamento del velo. La grande ricchezza veneziana è perfettamente espressa dalla sontuosità di queste vesti di tessuto pregiato, che nel quadro vanno a contrapporsi all’abbigliamento delle povere donne dell’ospedale dei Crociferi ritratte nell’angolo di destra.

Fonti: R. L. Pisetzky, Storia del costume in Italia, Vol. III, Milano 1964, pp. 143-145; N. Ivanoff - P. Zampetti, Giacomo Negretti detto Palma il Giovane, in I Pittori Bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento III, Bergamo 1979, pp. 577-578; S. M. Rinaldi, Palma il Giovane: l'opera completa, Milano 1984, p. 138; G. Mafai, Storia del costume dall’età romana al Settecento, Milano 2011, p. 278.
Alina Gherardi