Archivio Arte Moda

it en

Opere

Autoritratto

Dimensioni: 23 x 16,5 cm

Data: 1589

Tecnica: Olio su tavola

Collocazione

Collezione privata @ -

Autore

Simone Peterzano (Bergamo? 1540 circa - Milano 1596 circa)

Soggetti

Farsetto (giubbetto, zupone)Farsetto (giubbetto, zupone)
Indumento principale, spesso imbottito, portato sopra la camicia e sotto il giuppone.
, GorgieraGorgiera
Colletto a pieghe fitte e strette, in mussola, trina o lino finissimo. Era inamidato e spesso irrigidito con filo di ferro.

Descrizione

Il maestro di Caravaggio si autoritrae nelle sembianze di un gentiluomo austero. Il collare a lattuga, o gorgiera, risulta di modeste proporzioni rispetto alla media del periodo. Infatti è importante segnalare che le massime estensioni di questo accessorio, segno del privilegio nobiliare, vengono raggiunte tra gli anni ottanta e novanta del secolo. Le pieghe fitte e strette vengono riprese nei polsini della camicia, che si distinguono dal farsetto scuro. Attorno al collo si intravede un bordo di collegamento, questo può riferirsi alla fessura della camicia nella quale si inserisce il collo, oppure a un colletto di minori dimensioni, sostenuto da un filo di ferro, sul quale si stende poi la gorgiera.

Fonti: M. Calvesi, in Caravaggio, la luce nella pittura lombarda: (Bergamo, Accademia Carrara, 12 aprile-2 luglio 2000), Milano 2000, pp. 180-181; G. Butazzi, in Il ritratto in Lombardia: da Moroni a Ceruti, Milano 2002, p. 92; M. C. Terzaghi, Il ritratto in Lombardia: da Moroni a Ceruti, Milano 2002, p. 92; A. Zuccari, in Gli occhi di Caravaggio, gli anni della formazione tra Venezia e Milano, Cinisello Balsamo 2011, p. 160.
Alina Gherardi