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Opere

Ritratto di Agatha Bas

Dimensioni: 105,5 x 83,9 cm

Data: 1641

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Royal Collection @ Londra

Autore

Harmenszoon van Rijn Rembrandt (Leida 1606 - Amsterdam 1669)

Soggetti

CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. 
, BraccialettoBraccialetto
Ornamento quasi sempre prezioso sia nel metallo che nella lavorazione portato fino dai tempi più antichi al polso o all'omero o alla caviglia, con il nome anche di cerchio.
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.
, SpillaSpilla
Ornamento femminile e maschile da porsi all'altezza della scollatura, sul risvolto del soprabito, su abiti, bluse, copricapi e anche cravatte. Realizzata normalmente in metallo (argento o oro, a volte in bronzo) e decorata con smalto o pietre preziose incastonate. 
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, PerlePerle
Corpi globulosi che si producono sulla parte interna della conchiglia di alcuni molluschi. Possono avere riflessi azzurri, rosa, gialli, talvolta neri. Il loro valore vari a seconda della grandezza, della lucentezza e della forma (sferica, ovale, a goccia, irregolare o a grandi riso). La moda del Rinascimento prende dal mondo antico la passione per le perle. 
, VentaglioVentaglio
Il ventaglio pieghevole è nato in Giappone, dove veniva realizzato con legno di hinoki (cipresso giapponese). Introdotto per la prima volta in Cina alla fine del periodo Heian (dodicesimo secolo), fu in seguito prodotto dai cinesi con legno di sandalo o avorio e decorato in oro e argento. Tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo i ventagli orientali vennero introdotti in Europa, e intorno al 1549 divennero un accessorio di moda alla corte francese. A partire dal diciassettesimo secolo anche in Francia, e in particolare a Parigi fu avviata la produzione di ventagli; l'amore per questi accessori toccò la punta massima a metà del secolo successivo. Gli eleganti ventagli francesi rappresentavano la punta più alta di maestria dell'artigianato artistico; erano realizzati nei materiali più diversi, come avorio, tartaruga o madreperla e venivano decorati con pitture a smalto e lavori d'intaglio in rilievo.
, Merletti (pizzi o trina)Merletti (pizzi o trina)
Velo o tessuto finissimo, a punti radi, a nodo o intrecci svariatissimi usato di solito per ornamento nelle vesti.
, Raso di setaRaso di seta
Tessuto liscio e lucido in cui la superficie compatta era ottenuta grazie alla prevalenza di fili d'ordito sul diritto del tessuto, che nascondeva i punti di incrocio con le trame.
, CuffiaCuffia
Copricapo di panno, trine o altri tessuti, più o meno adorno, talvolta legato sotto il mento. Fu portato con molte varianti fino al XVII secolo e successivamente destinata esclusivamente ai bambini.

Descrizione

Durante i primi decenni del Seicento molti abiti femminili mostrano una predilezione per corpetti dallo scollo basso e ampio per mettere in mostra il pallido décolleté. Durante il giorno, oppure all'esterno, era preferibile una maggiore discrezione per questo motivo ci si copriva con un particolare indumento che nascondeva interamente la parte superiore dello scollo, solitamente confezionato in lino e decorato con ricami, come si osserva nel ritratto di Agatha Bas. La donna, dal severo costume olandese, aggiunge un ulteriore elemento di modestia e pudicizia, una sorta di fazzoletto dalla forma quadrata, piegato in diagonale e appoggiato sulle spalle. Entrambi sono profilati di ricami, gli stessi che decorano gli ampi polsini risvoltati sulle maniche, queste ultime solcate da aperture che lasciano emerge il tessuto sottostante. Preziosa la pettorina di seta bianca a motivi floreali che copre lo spazio centrale lasciato scoperto dall'abito nero. Al di sotto, si intravede la gonna, anch'essa in seta, di color rosa pallido. Fili di perle avvolgono i polsi e il collo della donna, metre gli orecchini pendenti richiamano per forma e materiali la spilla appuntata al centro del petto. I capelli pettinati all'indietro sono in parte coperti da una cuffia che spunta dal retro del capo. Come unico accessorio un bel ventaglio.

Fonte: Anna Reynolds, In fine style. The art of Tudor and Stuart fashion, Londra 2013, p. 48.
Sara Volpi