Archivio Arte Moda

it en

Opere

Ritratto di Mary Lodge, moglie del barone Charles-Louis de Keverberg de Kessel

Dimensioni: 212 x 145 cm

Data: 1818

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Groeningemuseum @ Bruges

Autore

Joseph-François Ducq (Ledeghem 1763 - Bruges 1829)

Soggetti

Abito stile impero (tunica alla vestale, robe en chemise)Abito stile impero (tunica alla vestale, robe en chemise)
Con abito in stile impero si intende un particolare tipo di abito da donna la cui caratteristica consiste nella vita molto alta, appena sotto il seno, che scende con una gonna lunga e fluente. Spesso è dotato di una scollatura quadrata e molto profonda, di un nastro o una cintura legati sotto il seno, e maniche a palloncino. Il modello più tradizionale dell'abito impero è di colore bianco confezionato in mussola o cotonina.
, Maniche a palloncinoManiche a palloncino
Modello di manica corta tipico degli abiti femminili Stile Impero, caratterizzato da un rigonfiamento sulla spalla e da un'arricciatura nella parte superiore del braccio.
, Raso di setaRaso di seta
Tessuto liscio e lucido in cui la superficie compatta era ottenuta grazie alla prevalenza di fili d'ordito sul diritto del tessuto, che nascondeva i punti di incrocio con le trame.
, Velluto unitoVelluto unito
Velluto in cui i ciuffi di pelo ricoprono la superficie del tessuto in modo uniforme e non lasciano vedere l'intreccio di fondo.
, CollanaCollana
Gioiello o ornamento portato attorno al collo per impreziosire la figura di chi lo indossa. Realizzata con materiali, forme, colori e dimensioni diverse a seconda del gusto personale di chi la sfoggia e dell'epoca storica a cui risale.
, OmbrellinoOmbrellino
Ombrellini e parasole per uso civile fecero la loro ricomparsa durante il Cinquecento, ma furono accolti con diffidenza, anche a causa del notevole peso e ingombro che li caratterizzava. Nel XVIII secolo vennero realizzati i primi esemplari leggeri e maneggevoli: l'ombrello divenne così un irrinunciabile oggetto di moda e comincia a diffondersi. Nell'Ottocento l'ombrello parasole era ormai un accessorio immancabile, prezioso completamento di ogni abito femminile. Accessorio di moda, ma anche di bellezza, destinato a riparare il viso dal sole mantenendo la pelle candida, indispensabile requisito di bellezza per ogni donna del XIX secolo.
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, Scarpetta (scarpina)Scarpetta (scarpina)
Leggera calzatura detta escarpin in Francia. Affermatasi alla fine del XVII secolo, era inizialmente senza tacco con la linguetta che saliva un poco verso la caviglia. All’inizio del XVIII secolo la punta era quadrata. Ornata da una fibbia, fece parte dell’abito da ballo maschile sino al XIX secolo.
, GalaGala
Striscia di tessuto o un nastro che veniva applicato, increspato o annodato in vari modi, su abiti femminili come elemento decorativo.
, ScialleScialle
Panno quadrato o rettangolare, di origine orientale, che serve a coprire la nuca e le spalle nude. Nel Kashmir fin dal XV secolo si confezionano scialli con la finissima lana della capra tibetana. Gli scialli del Kashmir ebbero un grande successo in Europa nel periodo del Direttorio, come utile complemento della moda classicheggiante che imponeva leggeri abiti drappeggiati, profondamente scollati e senza maniche. La moda dello scialle si affermò durante tutta l’epoca romantica del Biedermeier e fu particolarmente diffusa sotto l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.

Descrizione

Nel 1818, anno di realizzazione del dipinto, la moda Stile Impero inizia a subire qualche modifica. Mary Lodge è qui ritratta con indosso un abito da sera dal tipico taglio imperiale. La scollatura è molto bassa e quadrata, le maniche sono a palloncino e la cucitura è alta sotto il seno. Ma qualcosa è cambiato: le leggerissime stoffe bianche lasciano spazio a nuovi tessuti e colori, in questo caso l'abito è stato confezionato in tessuto rosso; i sandali alla schiava sono sostituiti da piccole pantofoline di raso, prive di tacco e dalla punta arrotondata, decorate con una piccola gala di nastro. Importante dettaglio è la piccola cuffia di seta rossa ornata con fiorellini e posta leggermente inclinata sui capelli raccolti. Appoggia sulla balaustra uno scialle foderato e un ombrellino nero. Un leggero girocollo e un paio di pendenti completano la raffinata figura.

Fonte: J. Anderson Black, Madge Garland, Storia della moda, Novara 1987, pp. 236-237.
Clara Pellegris
Elisabetta De Toni