Sogno di una ragazzina che volle entrare al Carmelo

Data: 1930

Tecnica: Collage

Collocazione

Collezione privata @ -

Autore

Max Ernst (Brühl 1891 - Parigi 1976)

Soggetti

FusciaccaFusciacca
Fascia di stoffa pregiata per lo più di seta, portata trasversalmente sul corpo o intorno alla vita, fermata con un nodo o un fiocco., Completo alla marinaraCompleto alla marinara
Prima tipologia di abito creato appositamente per i bambini, costituito da una blusa con un gran collo quadrato e pantaloni, solitamente blu o bianchi, talvolta con decorazioni a tema nautico. Il completo diviene di gran moda a metà del XIX secolo grazie alla regina Vittoria, la quale veste il figlio Alberto Edoardo con un completo ispirato alle uniformi della marina nazionale britannica. Intorno agli anni Ottanta del secolo il completo viene adottato anche dalle bambine, che indossano blusa e gonna.
, Gonnella (vestina)Gonnella (vestina)
Termine riferito a un indumento sia maschile che femminile trecentesco. Nel caso di abbigliamento infantile si tratta di una veste con maniche, caratterizzata da pieghe nella parte inferiore, stretta in vita da un cordone o da una cintura. , Maniche a campana (a sbuffo)Maniche a campana (a sbuffo)
Manica larga, che si strozza sul polsino.

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Descrizione

In un vasto interno, mentre i seminaristi intonano il garbato “Canto dell'Elevazione delle figlie di Maria” venne a Marceline-Marie l'aspirata vocazione. Quella sera dell'anno di vergogna, le due sorelle, a braccia tese e coltello in mano, all'unisono gridarono: “Io mi immolo e mi dono!”. « É Maria che ha fatto tutto » rispose il Reverendo Padre; « Prima, durante e dopo » riprese il monotono canto penitenziale dell'assemblea in coro. Giorno venne in cui la bambina prediletta fece questo sogno. Spontanette era il nome datole per la sua vivace grazia infantile e anche per le spumose corone colorate che era solita portare intorno alle anche. Così, dove finisce la vita stretta, la bambina si annoda una sciarpa di seta. L'abbigliamento infantile di prammatica è, dopo il 1890, il vestito alla marinara per i bambini grandicelli; portato anche dalle bambine con la sottanina. Questo è il periodo in cui le fanciulle seguono le mode materne secondandole con vesticciole arricchite con nodi di nastro. Il modello di blusa è chiuso e rimborsato; obbligatorio il gran colletto di piquet bianco, copiato da quello dei marinai francesi e quadrato sul dorso. Le maniche sboffanti, terminano strette in polsini color blu marino. Fu così che la povera ragazza, nelle sembianze mutevoli della rivoltosa sorella, rise dei rimproveri della Madre Superiora e, frantumando un vaso di porcellana, pose fine alla sua vocazione.