Archivio Arte Moda

it en

Opere

La fidanzata esitante

Dimensioni: 65 x 54 cm

Data: 1866

Tecnica: Olio su tela

Collocazione

Collezione privata @ -

Autore

Auguste Toulmouche (Nantes 1829 - Parigi 1890)

Soggetti

AnelloAnello
Ornamento in oro, argento o altro materiale, a forma di semplice cerchietto o con ornamento in pietre preziose, da portarsi alle dita delle mani.
, BustoBusto
Corsetto in tessuto, irrigidito da stecche o elastico, comprime i fianchi e l'addome. Utilizzato dal XVI secolo per dare la forma alla parte superiore del corpo, ora appiattendo le prominenze, ora evidenziando e sostenendo, ora modellando il torso a cono, più o meno appuntito in vita, ora in forma di S più o meno accentuata.  
, CamiciaCamicia
Nel latino tardo il termine camisia indicava un indumento aderente tanto da lasciare scioltezza nel movimento sia che si trattasse di corsa o di combattimento, indossato da uomini e donne. Per secoli la camicia è stata l'unico indumento intimo delle donne, in origine in lino, tagliata a forma di T, con lunghe maniche. Nella seconda metà del XV secolo, ampliandosi gli scolli degli abiti, sempre più in vista, sarà ornata da ricchi ricami. L'impiego come capo intimo scompare nel XX secolo quando le donne cominciano ad indossare la corsetteria a pelle.  
, CorpettoCorpetto
Dal XVI secolo il taglio degli abiti trova un punto vita. La parte superiore è detta appunto corpetto (o corpino), sia confezionata insieme alla gonna che separata; in genere si presenta attillato e la scollatura può avere varie forme variabili in ampiezza: quadrata, stondata, a cuore, a trapezio.  
, CrinolinaCrinolina
Sottana rigida e rigonfia, foderata di crine, o in altro modo sostenuta, indossata dalle donne intorno alla metà dell’Ottocento sotto la veste vera e propria.
 
, GonnaGonna
L'indumento che ricopre la parte del corpo dalla vita in giù. Può presentare varie fogge, tipiche e caratteristiche di ogni secolo. La sua forma dipende dalla quantità di tessuto utilizzato e anche da supporti indossati sotto. 
, OrecchiniOrecchini
Ornamenti da fissare ai lobi delle orecchie, appositamente perforati. Generalmente d'oro, argento, ma anche osso e legno, è un ornamento originariamente maschile, poi riservato a marinai e pirati, e infine diventato importante accessorio della moda femminile.  
, ScialleScialle
Panno quadrato o rettangolare, di origine orientale, che serve a coprire la nuca e le spalle nude. Nel Kashmir fin dal XV secolo si confezionano scialli con la finissima lana della capra tibetana. Gli scialli del Kashmir ebbero un grande successo in Europa nel periodo del Direttorio, come utile complemento della moda classicheggiante che imponeva leggeri abiti drappeggiati, profondamente scollati e senza maniche. La moda dello scialle si affermò durante tutta l’epoca romantica del Biedermeier e fu particolarmente diffusa sotto l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
, StrascicoStrascico
Fondo allungato dell'abito, che viene trascinato per terra. Rendendo la figura più alta e sottile, conferisce importanza a chi lo porta e perciò è riservato soprattutto agli ambienti di corte. Fissato sulle spalle come elemento separato, oppure prolungamento della veste.

Descrizione

In questo ricco interno sono raffigurate quattro giovani donne: la protagonista è posta al centro della tela, seduta su una poltrona e, mentre altre due ragazze le stanno accanto, la quarta è voltata intenta a specchiarsi mentre si posa sul capo una coroncina di fiori. Tutte e quattro indossano un modello di abito costituito da un corpetto attillato, sotto cui veniva portato il busto, e una gonna che si allarga all'altezza della vita e scende molto ampia fino a terminare a pochi centimetri da terra o raggiungere il suolo. A volte la gonna poteva anche terminare con uno strascico. Il volume della parte inferiore del vestito è ottenuto attraverso l'utilizzo della crinolina, una sottogonna rigida realizzata con fascette d'acciaio, qui in una particolare versione che crea una maggiore ampiezza sul dietro. Nascoste dalle ampie gonne si intravedono appena le punte delle scarpe. Il corpetto della ragazza seduta in poltrona presenta delle bordature di candida pelliccia in corrispondenza del colletto, dell'abbottonatura centrale e all'altezza di spalle e polsi; quello del vestito rosso presenta invece delle bordature di colore contrastante. Dal colletto e dai polsini del vestito si vedono inoltre spuntare quelli della camicia sottostante di cui si notano anche i bottoni. Sopra l'abito, la ragazza sulla sinistra indossa un ampio scialle bordato da frange, mentre la ragazza sulla destra porta un scialle nero di tessuto impalpabile avvolto attorno al busto e annodato in vita. La pettinatura della ragazza al centro è caratterizzata da una treccia che sormonta il capo, mentre le altre hanno i capelli raccolti sul dietro, fermati con nastri e fiocchi. Unici gioielli sono dei piccoli orecchini e degli anelli.

Fonte: J. Anderson Black e Madge Garland, Storia della moda, Novara 2001, pp. 273-278.
Sara Volpi
Elisabetta De Toni